Paperino Surfista

lunedì 3 gennaio 2011

Machinae memorialis, MForneris, il libro


MForneris

"MACHINAE MEMORIALIS"

Le teche sono scene narranti, allestimento di piccoli pezzi di mondo, con il compito, di volta in volta, di rammemorare, di esorcizzare, di interrogare o di riassumere.
Le teche sono machinae memorialis perchè, come il ductus medievale, sono mappe della memoria e dell'identità di tutti e di ciascuno, per inoltrarsi nella foresta dei simboli e dei rimandi che ci circondano e che hanno fatto di noi ciò che siamo.
Sono magneti che attirano e respingono secondo un andamento sistolico e diastolico. Creano un gioco di strategia che scompagina i sessantaquattro luoghi della scacchiera del mondo, tra letteratura, cronaca, cinema, costume, musica, pittura e immaginazione, per indurre lo spettatore ad attivare intime e personali connessioni tra i suoi miti ed abitudini e sprigionare altre visioni del mondo.
Una teca è uno spiraglio, un breve taglio di luce che evidenzia dettagli di norma trascurati ma che, su quel piccolo proscenio, ritrovano senso e poesia. Sono giocattoli, pezzi di giornale, fotogrammi, chincaglieria, materiali recuperati, ma anche disegni, grafiche, collages, assemblaggi di oggetti quotidiani e minimi trasfigurati in ruoli drammatici e di commedia. Un peep show della memoria e delle intimità della mente umana.
Questo gioco con la storia personale dello spettatore è il motore delle machinae memorialis.



Il libro è consultabile e acquistabile seguendo il link di seguito:

http://www.blurb.com/bookstore/detail/1881650?ce=blurb_ew&utm_source=widget

Alcune foto dell'autore con alcuni dei suoi collaboratori:






Michele Forneris "Machinae memorialis", Blurb.com, 2010

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