Paperino Surfista

martedì 29 gennaio 2013

Il Libero Pensatore - The Free Thinker , teca rammemorante - recollection display case

IL LIBERO PENSATORE
THE FREE THINKER
teca rammemorante
recollection display case
Serie: Gabbie.
Series: Cages.



Il Libero Pensatore è rinchiuso in una gabbia in cui si muove liberamente scivolando sulle onde.
The Free Thinker is closed in a cage, moving along sliding on the waves.





Courtesy of: Adriana Oberto, Vittoria Pedriali, Marcello Calbrò per la consulenza tecnica sul surf e Akademec!
Courtesy of: Adriana oberto, Vittoria Pedriali,  Marcello Calabrò for the surf' technical advice and Akademec!


Collezione privata - Private Collection, Italy


assemblage, gabbietta da viaggioper trasporto canarini anni '40, miniatura Silver Surfer® in plastica, silicone, acrilico blu, in teca di plexiglass cm. 26x22x19 , 2012
assemblage, travelling bird cage from the Forties, plastic Silver Surfer® miniature, silicone, blu acrylic, in plexiglass box cm.26x22x19, 2012


domenica 27 gennaio 2013

Il tuo seno - Your breast, teca rammemorante - recollection display case

IL TUO SENO
YOUR BREAST

 ( SIN TETAS NO HAY PARAISO )
( SENZA TETTE NON C'E'  PARADISO )
( WITHOUT BREASTS NO HAY PARAISO )
teca rammemorante
recollection display case

( English below)
Se per alcuni è il simbolo della sporcizia, in molte culture antiche il maiale rappresentava l'immagine stessa della fecondità e del benessere. A Malta, in epoca neolitica, venne raffigurata una scrofa che allattava tredici porcellini. Freyja, signora della guerra, dea germanica del desiderio e della magia, portava il soprannome di Sýr, scrofa.
If pigs and sows nowadays represent filth and dirt, in many ancient cultures they were the symbol itself or fecundity and wealth. In the Neolithic Age, in Malta, a sow breast-feeding thirteen suckling little pigs was depicted. The assigned name of Freyja, the War Mistress, Germanic Goddess of Desire and Magic, was Sýr, sow.

Presso i Celti c'era un'importante divinità suina, Ceridwen, detta anche "la vecchia bianca"; l'eroe Manannan, poi, aveva come attributo un maiale. Nei Misteri greci di Eleusi il maiale era l'offerta sacrificale in onore di Demetra, dea della fertilità e della vegetazione. 
Nell'antico Egitto la scrofa che divora i suoi piccoli era un simbolo della dea del cielo Nut, i cui figli - le stelle - scompaiono al mattino per rinascere a sera; vi erano anche amuleti a forma di maiale, in seguito associato anche all'uccisore di Osiride, Seth
 Nel Buddismo Tibetano la scrofa Diamante è simbolo di Madre e regina del cielo.
Among the Celts there was an outstanding pork deity, Ceridwen, also known as " the Old White"; the hero, Manannan, had as attribute a sacred pig. In the Greek Eleusinian Mysteries the pig was the sacrificial offer tho the Fecundity and Vegetation Goddess Demetra.
In the Ancient Egypt the sow that eats up her children was the symbol of the Sky Goddess Nut, whose progeny - the stars - vanish at dawn and born again in the evening: there where also pig/sow shaped amulets, hereafter connected to Seth, Osiris' murderer.
In the Tibetan Buddhism the sow, Diamond, is the symbol of the Mother and the Queen of the Sky.




 Lo psicologo junghiano Ernst Aeppli ha richiamato in più occasioni l'attenzione sull'anatomia del maiale, più simile a quella umana rispetto alla maggior parte dei mammiferi: sarebbe questo il motivo per il quale l'inconscio umano approva chiaramente il maiale. Sempre Aeppli tenta di spiegare le cause della grande considerazione goduta dal maiale, quale animale domestico, in epoca precristiana. Come simbolo onirico, il maiale viene ritenuto un segno di fortuna e imminente ricchezza: "Gettando uno sguardo in ogni porcile in cui ci  siano dei piccoli, si può facilmente capire quanto la scrofa sia una felice e premurosa madre universale, pesante, avvolta dal fango, circondata da un autentico branco. [...] Un raggio della sua maternità quietamente risplende ancora oggi nei sogni in cui compare questo animale".
The Jungian psychologist Ernst Aeppli on a number of occasions called the attention to the pig's anatomy, the most similiar to the human's  one than all other species. this is considered to be the reason why human subconscious frankly approves the PIG. Aeppli tries to explain the reason why the pig is  highly regarded as a pet in the pre-Christian Era. In the dreamlike world the pig is considered as a symbol of good luck and immeasurable prosperity. "Glancing at every pigpen where little pigs live, everyone can easily understand how the sow is an happy and caring universal mother, warm, mud bathed, surrounded by an authentic herd. [ ...] Currently one of her maternity ray still sparkles in dreams where this sacred animal appears".


I cani ci guardano dal basso. I gatti ci guardano dall'alto. I maiali ci trattano da loro pari.
Winston Churchill


I like pigs. Dogs look up to us. Cats look down on us. Pigs treat us as equals.
 Winston Churchill



Courtesy of. Adriana Oberto, per il packaging delle uova di quaglia, e Zia Irma.
Courtesy of Adriana Oberto ( who gave me quails'eggs packaging ) and aunt Irma.




assemblage, gesso, scrofa in plasticaTiger®, in cornice di legno cm. 16x16x13, 2013
assemblage, chalk, Tiger® plastic sow, in wooden frame 16x16x13 cm., 2013





sabato 26 gennaio 2013

Calma e serenità - Calmness and serenity , teca rammemorante - recollection display case

CALMA E TRANQUILLITA'

CALMNESS AND SERENITY
teca rammemorante
recollection display case




 ( English below)
La rappresentazione artistica consente letture su più piani della realtà, non deve essere univoca ma aprirsi a una serie di richiami, significati, interpretazioni evocando pensieri, Idee e suggestioni. "Calma e serenità" è un altro rebus. Una figura di donna avanza ieraticamente fluttuando sulla spuma dell'acqua che si infrange sulle rocce. Il teschio ai suoi piedi ci indica che siamo di fronte ad un memento mori .
Questa teca si riferisce, più che al "lasciarsi andare" al "lasciar andare".

Memento Mori

The artistic representation gives the opportunity to have different interpretations of reality on many different levels. It has not to be unambiguous and gives rise to a number of evocations, meanings, interpretations, increasing thoughts, Ideas and  awesomeness. "Calmness and serenity" is another brainteaser, a rebus. A woman moves forward solemny, floating on the water foam. The skull at her feet suggests we are at the presence of a memento mori.
This display case refers more to "letting go" instead of "let yourself go".







 La dinamicità nella teca è data sia dall'avanzare della donna che dal cadere di fiori intorno a lei e dal movimento lento e disordinato delle chiocciole. La chiocciola evoca il lungo percorso spirituale: essa si muove lentamente e rappresenta il muoversi con gradualità ma sicurezza verso un obiettivo. Ma altrettanto importante del suo procedere è il suo stare ferma. La chiocciola può ritirarsi nel suo guscio anche per lunghi periodi, insegnandoci che a volte è meglio arrestarsi, ritirarci in noi stessi e che la miglior strategia è non fare nulla.
La spirale del suo guscio riflette la costante matematica universale espressa dalla serie numerica di Fibonacci: la spirale rappresenta il mistero profondo della vita e l'unità di tutto ciò che esiste.



The silent advancing of the woman,  the flowers gently falling down around her and the slow and imaginary slipping snails, all those elements give motion to the display case. The snail represents the long lasting spiritual  path: it moves slowly and suggests to move gradually but with self-confidence towards our goal. As we move on, it is also essential to stand still. As a matter of fact, the snail is able to retire itself in its own shell for long periods, telling us that sometimes it's better to stop, shutting ourselves and that the best thing to do is doing absolutely nothing.
Its spiral shell reflects the universal mathematical constant stated by Fibonacci's number system: the spiral represents life's intense deep mystery and the connection between everything that lives.



 collage e assemblage, vasetto di yogurt in plastica, cristalli di plastica, teschio in polistirolo, statuina in ceramica, fiori di stoffa, gesso, strasses, in cornice di legno cm. 39x13x13, 2012
 collage and assemblage, plastic yogurt jar, plastic crystals, polystyrene skull, ceramic little statue, cloth flower, chalk, strasses, in wooden frame 39x13x13 cm., 2013



teca in lavorazione

venerdì 25 gennaio 2013

Competizione - Competition, teca rammemorante - recollection display case

COMPETIZIONE
COMPETITION
teca rammemorante
recollection display case


( English below)
Nelle mie opere la presenza degli animali rappresenta sempre il richiamo ctonio alla natura selvatica e primitiva, oppure l'invito all'autenticità ed all'onestà, o simboleggiano la purezza e la bontà, o hanno la funzione di  consolazione e di alleviare le nostre pene. In questo caso sono il monito, lo sbeffeggiamento della nostra civiltà dell'accumulo e del consumo, in cui la parola cooperazione è sostiruita dal termine competizione.
In my works, the presence of the animals always represents the hidden call to our wild and primitive nature, or the call upon us to be authentic and honest, or they symbolize pureness and goodness, or, last but not least, animals have the specific function of consolation and relief from pain.
In this display case they act as a warning, as a mocking at our accumulation and consumption civilization, where the word cooperation is replaced by the word competition.


Ambientata in una discarica, in cui carcasse di auto, oggetti fuori uso, rottami della civiltà si accumulano a caso. Questo scenario è popolata solo da primati: un pianeta delle scimmie tra cui, in un omaggio alle scene iniziali di "2001 Odissea nello spazio" di Stanley Kubrick ( profonda riflessione filosofica sulla natura dell'uomo, sulla sua evoluzione e sul suo futuro in rapporto con l'universo), una scimmietta brandisce un osso. Quel gesto segna lo sviluppo, l'evoluzione/involuzione della nostra specie.

It takes place in a garbage dump, where wrecked cars, out of order machines and civilization's junkers are  randomness  lumped together . This backdrop is  populated by Primates: a planet of apes where, as an homage to Stanley Kubrick's "2001: a space odissey" first scenes, a little monkey waves a bone.
At one stroke, the sign of the development, the evolution/involution of our species.

 
 
Lo stilita riesce a individuare l'insidia del male e a rifiutarla, rafforzato dalla preghiera e da un animo forgiato dall'ascetismo più severo.Due testimoni sornioni dell'Apocalisse: Pippo che sorridente osserva la scimmia con l'osso e Castorino Operaio reggente un teschio umano, che indica che siamo in presenza di un memento mori.
The stylites can recognise the evil's trap and refuse it, strenghten by the power of prayers and by the most uncompromising ascetism shaped soul. Two sly witnesses of the Apocalypse: a smiling Goofy looking at the monkey wawing the bone and Worker Little Beaver bearing a human skull, revealing us the memento mori.


Castorino Operaio lo Stilita in Memento Mori


Courtesy of: Marco Clari, Sergio Bergese, Serena Stevens, Fabrizio Alloero, aunt Irma.



Betty Grable




assemblage, oggetti in plastica, modellini di automobili giocattolo, ingranaggio di orologio, colonna di gesso, baby scimpanzé Schleich® D-73508, Pippo® ,  in cornice di legno cm. 36x11x10, 2012
assemblage, plastic little objects, toy cars, great wheel, chalk column,baby chimpanzee Schleich® D-73508, Goofy®, in wooden frame 36x11x10 cm., 2012

foto di Jibril Omarmuse


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domenica 13 gennaio 2013

Retrae al dolore - Withdraws from pain, teca portatile - portable display case

RETRAE AL DOLORE
WITHDRAWS FROM PAIN
teca rammemorante
recollection display case

( English below)
La Glasgow Coma Scale (Scala di Glasgow), nota anche in medicina come Glasgow Coma Score (punteggio del coma di Glasgow) o scala GCS è una scala di rappresentazione neurologica utilizzata per tenere traccia dell'evoluzione clinica dello stato del paziente in coma. Essa si basa su tre tipi di risposta agli stimoli (oculare, verbale e motoria) e si esprime sinteticamente con un numero che è la somma delle valutazioni di ogni singola funzione (Eye, Verbal, Motor). Il massimo punteggio è 15 (14 nella prima versione proposta della scala) e il minimo 3 che indica un profondo stato di incoscienza.
La scala è stata proposta, nel 1974, dai neurochirurghi Graham Teasdale e Bryan J. Jennet, professori dell'Università di Glasgow.
La GCS è stata inizialmente utilizzata per valutare il livello di coscienza dopo un trauma cranico; in seguito il suo uso è stato esteso a tutti i pazienti acuti, sia con patologie di natura medica che traumatica.

Risposta Motoria - 4 - retrazione al dolore

foto di Jibril Omarmuse


The Glasgow Coma Scale or GCS is a neurological scale that aims to give a reliable, objective way of recording the conscious state of a person for initial as well as subsequent assessment. A patient is assessed against the criteria of the scale, and the resulting points give a patient score between 3 (indicating deep unconsciousness) and either 14 (original scale) or 15 (the more widely used modified or revised scale).
GCS was initially used to assess level of consciousness after head injury, and the scale is now used by first aid, EMS, and doctors as being applicable to all acute medical and trauma patients. In hospitals it is also used in monitoring chronic patients in intensive care.
The scale was published in 1974 by Graham Teasdale and Bryan J. Jennet, professors of neurosurgery at the University of Glasgow's Institute of Neurological Sciences at the city's Southern General Hospital.
Motor Response - 4 - withdraws from pain



Il tema della guerra ritorna, già presente in "All the young dudies" ( 2011), "Archiviazione di massa"( 2012), "Marte" ( 2012), osservato sempre dalla parte del singolo individuo che indossa l'uniforme di soldato. E questo soldato o galleggia come la foglia d'autunno suscettibile di cadere al soffio di vento, o disperato cerca conforto nella della madre che gli diede la luce, o si disperde nei soldatini giocattolo confondendosi nella carneficina. Qui il suo dolore è concreto , è diventato un bambino che si è fatto molto male e ha bisogno di cure, del suo orsacchiotto, di calore. La lapide reca la scritta: "Vogliono solo cavarci dei soldi da te".

Again the subject is war. The theme has been previously present  in "All the young dudies" ( 2011), "Mass filling" ( 2012), "Mars" ( 2012), always seen by the side of a single person whose wearing a soldier uniform. This soldier may be floating as an Autumn leaf that can fall down as the wind blows, or he's desperately seeking solace by his mother's photograph in a foxhole, or blurs himself among the toy soldiers' slaughter.
Here the pain is a real one, he has become a boy seriously injured and needs treatments, needs his teddy bear, needs warmth.
The words on the gravestone are: "They only want to make money from you".


Sul coperchio della scatola un collage il cui sfondo è un particolare dell'affresco "Il Giudizio Universale" di Michelangelo Buonarroti, davanti al quale sfilano i Beatles della copertina di "Abbey road" ( 1970).
Quella di Abbey Road è una copertina delle più celebri e citate della storia della musica pop. È l'unica copertina di un disco dei Beatles dove non compaiono né il titolo, né il nome del gruppo. Vi compaiono i Beatles intenti ad attraversare un passaggio pedonale di Abbey Road, la via di Londra dove si affacciano gli Abbey Road Studios, nei quali i Beatles incisero per l'intera carriera.
Il fotografo Iain McMillan verso mezzogiorno dell'8 agosto 1969, in bilico su una scala in mezzo alla strada, immortalò i Beatles che andavano avanti e indietro lungo le strisce pedonali.
Delle sei pose scattate la scelta cadde sulla terza: in primo luogo perché era l'unica in cui i quattro erano ben allineati, e poi perché, considerata la fase della loro carriera, li rappresentava in marcia da sinistra a destra, cioè come se andassero via dagli studi di registrazione della EMI – il cui ingresso si trova sul marciapiede di sinistra.
Diversi elementi in questa foto contribuirono ad alimentare la leggenda della morte di Paul McCartney:
  • in testa al gruppo c'è John Lennon, vestito di bianco, che dovrebbe rappresentare il gran sacerdote, ministro del culto,
  • a seguire Ringo Starr completamente vestito di nero, il portatore della bara;
  • Paul, terzo a seguire nella fila, è la salma, l'unico scalzo ad attraversare la strada, nel Regno Unito i morti vengono sepolti scalzi, e fuori passo;
  • e in ultimo George Harrison vestito tutto in jeans è colui che scaverà la fossa;
  • la targa LMW 281F del maggiolino parcheggiato sulla sinistra indicherebbe "Linda McCartney Widow" (Linda McCartney vedova) oppure "Linda McCartney Weeps" (Linda McCartney piange) e che Paul avrebbe 28 anni se fosse stato ancora vivo;
  • Paul, mancino, tiene una sigaretta nella mano destra.
  • Sul lato opposto un grosso furgone nero parcheggiato ricorda un "Black Maria", di quelli utilizzati dalla Polizia mortuaria negli incidenti stradali.
Una vera processione funebre per varcare il passaggio tra questa e l’altra vita.
Vero o non vero, tutta la storia chiamata P-I-D (Paul Is Dead), frutto delle teorie complottiste che darebbero Paul morto e sostituito da un sosia, contribuisce da anni ad alimentare il mito dei Beatles e ad alimentare discussioni, trasmissioni televisive, articoli, ecc... e anche il nostro piccolo servizio fotografico che vi mostriamo. 

On the front box the collage background is a detail from "The Last Judgement" fresco by Michelangelo Buonarroti. Forward the Beatles of "Abbey road" ( 1970) cover.





collage e assemblage, pasta blu per vetro, soldatino in plastica, orsetto in plastica, metallo, fiale in vetro, in scatola di legno cm. 16,5x11x6 ( chiusa) - cm. 16,5x21x11 ( aperta), 2012
collage and assemblage, blue glass paste, plastic soldier, plastic little bear, metal, phials,  in wooden box 16,5x11x6cm. (closed) - 16,5x21x11 cm. ( opened), 2012



Frattali - Fractals, teca haiku - haiku display case

FRATTALI
FRACTALS
 teca haiku
haiku display case

( English below)
Un frattale è un oggetto geometrico che si ripete nella sua struttura allo stesso modo su scale diverse, ovvero che non cambia aspetto anche se visto con una lente d'ingrandimento. Questa caratteristica è spesso chiamata auto similarità. Il termine frattale venne coniato nel 1975 da Benoît Mandelbrot, e deriva dal latino fractus (rotto, spezzato), così come il termine frazione; infatti le immagini frattali sono considerate dalla matematica oggetti di dimensione frazionaria. Il frattale è un pattern infinito. Si creano ripetendo un semplice processo all'infinito, in un loop di feedback. Queste figure ricorrono, i frattali sono immagini di un sistema dinamico - l'immagine del Caos.

 A fractal is a never-ending pattern. Fractals are infinitely complex patterns that are self-similar across different scales. They are created by repeating a simple process over and over in an ongoing feedback loop. Driven by recursion, fractals are images of dynamic systems - the pictures of Chaos. Geometrically, they exist in between our familiar dimensions. Fractal patterns are extremely familiar, since nature is full of fractals. For instance: trees, rivers, coastlines, mountains, clouds, seashells, hurricanes, etc. Abstract fractals - such as the Mandelbrot Set - can be generated by a computer calculating a simple equation over and over.




Nella letteratura giapponese, gli Haiku rappresentano una parte molto importante e caratteristica dell'essenza più profonda della cultura nipponica.La condizione alla base di questo tipo di poesia è la convinzione dell'inadeguatezza del linguaggio, rispetto al compito di testimoniare la verità. C'è molta cultura Zen alla base della poesia Haiku, il cui intento è quello di far tornare il linguaggio alla sua essenza pura, ovvero alla sua nudità. Nessuna manifestazione del reale, neppure la più semplice, è indegna di essere trattata dai Maestri di Haiku: in ogni cosa è l'energia vitale a svelarsi alla mente, se questa è scevra da schemi e pregiudizi, dalle proprie abitudini e dai limiti del razionale. E poiché l'energia vitale è movimento, anche l'Haiku, seppure nella sua semplicità, dovrà permettere a questo movimento di esprimersi, attraverso le sillabe, e di esprimere a sua volta la comunione, l'esigenza dell'uomo di essere tuttuno con la natura. Anche se veicolo di questa comunione, l'Haiku, però, non diventa mai semplice descrizione realistica, ma và sempre interpretato come testimonianza di una visione che va appunto oltre gli schemi di cui sopra.

Esistono almeno due modi di scrivere Haiku che danno vita a due stili diversi.Il primo stile è caratterizzato dal fatto che uno dei tre versi (normalmente il primo) introduce un argomento che viene ampliato e concluso negli altri due versi.Il secondo stile produce Haiku che trattano due argomenti diversi messi fra loro in opposizione o in armonia. Questo secondo stile può attuarsi con due modalità: il primo verso introduce un argomento, il secondo verso lo amplia e lo approfondisce, il terzo verso produce un'opposizione di contenuto, un capovolgimento semantico che in qualche modo ha però relazione con il primo argomento. Questo sbalzo semantico può anche essere sottilissimo.Ma potrebbe anche essere che il primo verso introduce un argomento, e sono i due versi successivi che introducendo un nuovo argomento lo mettono in relazione con l'argomento trattato nel primo verso (in opposizione o in armonia).

Basho, uno dei massimi poeti di Haiku, dopo aver letto una composizione del discepolo Kikaku, gli disse: "Hai la debolezza di voler stupire. Cerchi versi splendidi per cose lontane; dovresti trovarli per cose che ti sono vicine".
Nelle poesie di Basho l'intera natura è chiamata ad esprimersi: l'acqua, le rocce, i fiori, il sole, le nuvole e le stelle, gli animali, le piante, il mare e il vento e insieme a tutto ciò, il dolore e la gioia dell'uomo. Tutto è Kami, divinità, e al cospetto del divino il poeta si colloca, anima e corpo in un'unità inscindibile, nella condizione estatica della contemplazione.

L'Haiku è nato in Giappone nel XVII secolo.
Deriva dal Tanka, componimento poetico di trentun sillabe.
Si scrivevano poesie Tanka già nel IV secolo. Il Tanka è formato da cinque versi con una quantità precisa di sillabe per ogni verso: il primo verso contiene cinque sillabe, il secondo sette sillabe, il terzo cinque sillabe, il quarto sette sillabe, il quinto sette sillabe. Eliminando gli ultimi due versi si è formato l'Haiku.
La prima antologia di poesia giapponese intitolata "Manyoshu" risale all' VIII secolo; comprende 20 volumi con 4.500 poesie in diverso stile.
In Giappone si calcola che più di dieci milioni di persone si diletta a scrivere Haiku. Ci sono attivissimi gruppi di poeti (chiamati Haijin) che si riuniscono per parlare di Haiku. Tutte le maggiori riviste e quotidiani giapponesi hanno una rubrica dedicata agli Haiku.







" Building
thought
in a livid rainy
winter morning "
( Enrica Borla )


Haiku is an unrhymed, syllabic form adapted from the Japanese: three lines of 5, 7 and 5 syllables. Because it is so brief, a haiku is necessarily imagistic, concrete and pithy, juxtaposing two images in a very few words to create a single crystalline idea. The juxtaposed elements are linked in Japanese by a kireji, or “cutting word”—poets writing haiku in English or other Western languages often use a dash or an ellipsis to indicate the break or cut between the linked images.
 Haiku poems first appeared in Japan 700 years ago, but the form did not migrate into Western poetry until the 19th century, after Japan’s harbors were opened to European and American trade and travel, when several anthologies of haiku were translated into English and French. In the early years of the 20th century the Imagist poets adopted the form as an ideal poem, writing what they called “hokku” in the three-line 5-7-5 pattern. Mid-century Beat poets like Jack Kerouac and Gary Snyder were also enamored of the haiku form, and it has flourished in contemporary poetry, particularly American poetry.
Because the form has been brought into English from a language written in characters, in which a haiku appears on a single line, many poets writing haiku in English are flexible about the syllable and line counts, focusing more on the brevity, condensed form and “Zen” attitude of haiku. Traditional Japanese haiku requires a seasonal reference, or kigo, drawn from a defined list of words pertaining to the natural world. The related short form of senryu is distinguished from haiku as being concerned with “human nature” or social and personal relationships.

La teca in legno è stata realizzata da /The wooden box has been realized by: Roberto Attanasi.


Assemblage, gesso, calcografia, tempera, matita, in cornice di legno cm. 27x27x7, 2013
Assemblage, chalk, calcografia, temper, pencil, in wooden frame 27x27x7 cm. ,2013