Paperino Surfista

sabato 7 maggio 2011

Dis moi OUI Andy

 Dis moi OUI, Andy
 teca rammemorante
recollection display case




New York, 1968. Andy Warhol è già una star, frequenta i posti più alla moda di Manhattan, ha aperto la Factory, frequentata dalle migliori menti della sua generazione. Valerie Solanas, scrittrice, femminista rivoluzonaria, scrive un dramma sui rapporti uomo-donna che decide di far pubblicare. Conosce Andy Warhol che tenta di farla entrare nel suo gruppo eterogeneo e conosce Maurice Girodias, che tenta, riuscendovi, di farle pubblicare la sua pièce. Dopo una serie di avventure non troppo piacevoli Valerie decide che non è più tempo di aspettare il "sì" di qualcuno, entra nell'ufficio di Andy Warhol e, con una beretta gli spara, ferendolo gravemente. Era il 3 giugno, quel giorno io compivo due anni. La Solanas sarà giudicata inferma di mente. Andy Warhol sopravvisse e nella teca osserva se stesso mentre viene colpito. E la sua immagine è riprodotta esattamente come egli riproduceva con la tecnica del riporto fotografico. I shot Andy Warhol.


Sulla parete di destra ci sono alcune delle sue stampe più famose, mentre su quella di sinistra  una foto della sua prima musa, Edie Sedgwick, e due locandine di suoi film.


sullo sfondo un fotogramma di "Empire", 1964










"In the future everyone will have their fifteen minutes of fame "





collage e assemblage, cartoncino, miniatura in plastica, confetti Smarties®, panno, 20x15x10, 2011
collage and assemblage, cardboard, plastic miniature, Smarties® , cloth, 20x15x10, 2011

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