GLI AMORI SOGNATI
THE DREAMT LOVES
THE DREAMT LOVES
dittico
diptych
diptych
teca rammemorante
recollection display case
In una notte di mezza estate, nell'entroterra ligure, plotoni di figure bianche che fluttuano nell'aria raccontano dell'amore. Angeli bizantini tutti uguali, lontani, ieratici e semplicissimi non possono parlare di noi, non possono certo rappresentarci, non sanno cos'è la fatica, il dubbio, l'invidia, la speranza. Non possono conoscere del dolore, della malattia e del fastidio. Non sanno e non dimenticano, non hanno occhi per guardare, non hanno orecchie per ascoltare, non parleranno, non faranno errori, non mercanteggieranno, non illuderanno, non blandiranno.
Lui ama lei.
Lui ama lui.
Lei ama lei.
Lui e lei non si amano più.
Spilli trafiggono i cuori, ma nelle mani portano doni di perle. Un rito d'amore. Ma solo nei sogni tutto può essere chiaro.
(M.F.)
In a midsummer's night, in the Ligurian inland, white figures in squad floating in the air, telling about love. Byzantine angels looking all the same, distants, hieratics and very simple: they just can't talk about us, they can't depict us at all, yhey don't know about effort, struggle, doubt, envy, hope. They can't perceive the pain, the illness and the annoyance. They don't know and they don't forget, they have got not eyes to see, nor ears to listen, they will stay in silence, they won't do mistakes, they won't bargain, nor deceive, nor wheedle.
He loves her.
He loves him.
She loves her.
He doesn't love her other anymore.
Needles piercing hearts, but in the hands holding gifts of pearls. A love rite. But only in dreams everything is clear.
(M.F.)
Solo una mano d'angelo
intatta di sè, del suo amore per sè,
potrebbe
offrirmi la concavità del suo palmo
perché vi riversi il mio pianto.
La mano dell’uomo vivente
è troppo impigliata nei fili dell’oggi e dell’ieri,
è troppo ricolma di vita e di plasma di vita!
Non potrà mai la mano dell’uomo mondarsi
per il tranquillo pianto del proprio fratello!
E dunque, soltanto una mano di angelo bianco
dalle lontane radici nutrite d’eterno e d’immenso
potrebbe filtrare serena le confessioni dell’uomo
senza vibrarne sul fondo in un cenno di viva ripulsa.
Alda Merini.
assemblage, sagome in cartoncino bianco, spilli, perline, in cornice Ikea® cm. 16x16x3, 2010
assemblage, white cardboard layouts, needles, beads, in Ikea® frame 16x16x3 cm., 2010
assemblage, white cardboard layouts, needles, beads, in Ikea® frame 16x16x3 cm., 2010
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